Bonus barriere architettoniche: proroga al 2025
Bonus barriere architettoniche: proroga al 2025
Cos’è il bonus per le barriere archotettoniche e come funziona? Leggi l’articolo per scoprire di più!
Che cos'è il Bonus Barriere Architettoniche
Il Bonus Barriere Architettoniche è una misura di sostegno prevista dal Governo italiano, che permette ai proprietari di immobili di eseguire interventi edilizi finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche. Questa misura è stata recentemente prorogato fino al 2025 e prevede l’erogazione di incentivi fiscali sulla spesa sostenuta per realizzare gli interventi necessari. Per potervi accedere è necessario che l’intervento sia documentato da un progetto strutturale redatto da un tecnico abilitato. L’agevolazione rappresenta dunque un’opportunità importante per rendere più agevole la vita delle persone con ridotte capacità motorie o sensoriali, fornendo loro maggiore autonomia e libertà di movimento.
Come funziona il Bonus
Il bonus barriere architettoniche è un’agevolazione fiscale che permette di avere una detrazione sulle spese sostenute per l’eliminazione o la riduzione delle barriere architettoniche negli edifici. La proroga fino al 2025 offre la possibilità di usufruire dell’agevolazione anche a coloro che intendono adeguare le proprie abitazioni alle normative vigenti in materia di accessibilità, nella consapevolezza dell’importanza di rendere gli ambienti domestici più confortevoli e sicuri. Adeguando gli edifici, infatti, si può contribuire a migliorare l’autonomia degli anziani e delle persone con disabilità motorie. Il bonus, inoltre, mostra come l’amministrazione pubblica possa dare il proprio contributo nel favorire una società sempre più inclusiva e attenta all’abbattimento delle barriere architettoniche!
Le detrazioni previste
Il Bonus Barriere Architettoniche è una misura di incentivazione che consente ai proprietari e agli inquilini di abitazioni private, con alcune limitazioni, di ottenere un finanziamento per l’eliminazione delle barriere architettoniche presenti all’interno dell’edificio.
La detrazione deve essere calcolata su un importo complessivo non superiore a:
- 50.000 euro per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall’esterno;
- 40.000 euro moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, per quelli composti da 2 a 8 unità immobiliari;
- 30.000 euro moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, per gli edifici composti da più di 8 unità immobiliari.
