Agevolazioni per disabili nel settore auto
Disabili: agevolazioni nel settore auto
Favorire l’inclusione sociale di persone con disabilità è fondamentale per una società inclusivo e non discriminatoria. In Italia sono previste alcune agevolazioni fiscali per disabili nel settore auto. In questo articolo riportiamo le informazioni riguardanti le agevolazioni fiscali per disabili per il settore auto.
Quali agevolazioni esistono per i disabili nel settore auto?
Le agevolazioni per disabili nel settore auto sono molteplici e possono rappresentare un importante aiuto economico per chi ha bisogno di un veicolo appositamente attrezzato. Hanno diritto ad avere queste agevolazioni tutti coloro che sono stati riconosciuti disabili con un grado di invalidità pari o superiore al 33%. Sono previsti infatti sconti e agevolazioni per l’acquisto di auto e motocicli, sia nuovi che usati, ma anche per l’acquisto di altri mezzi come i tricicli a pedalata assistita. Per quanto riguarda le detrazioni fiscali, è possibile usufruire di una detrazione Irpef del 19% sulla spesa sostenuta per l’acquisto, mentre per l’Iva è prevista un’agevolazione al 4%. Inoltre, i disabili possono beneficiare dell’esenzione dal pagamento del bollo auto e dell’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà. Queste agevolazioni per disabili nel settore auto possono rappresentare un valido supporto per la mobilità dei disabili, rendendo più accessibile il mondo dell’automobile.
Chi può beneficiare di queste agevolazioni?
Le agevolazioni per disabili nel settore auto sono riservate a tutte le persone con disabilità riconosciuta, che abbiano la patente di guida o siano accompagnate da un guidatore. È importante precisare che il veicolo deve essere utilizzato esclusivamente dalla persona con disabilità o da un suo familiare convivente. Inoltre, per usufruire delle agevolazioni, il veicolo deve essere dotato di particolari dispositivi che consentano alla persona disabile di condurlo o di salire e scendere agevolmente, come ad esempio pedane o rampe di accesso, sistemi di movimentazione del sedile e dei comandi, nonché altri ausili che migliorino la qualità di vita della persona con disabilità.
Settore auto: agevolazioni per disabili con una detrazione Irpef del 19%
Tra le agevolazioni per disabili nel settore auto c’è la detrazione IRPEF del 19% per l’acquisto di veicoli per disabili. Si tratta di un beneficio fiscale concesso ai disabili che acquistano un’auto nuova o usata. L’importo massimo della detrazione è di 18.075 euro per l’acquisto di un veicolo con caratteristiche specifiche che lo rendono adatto alle esigenze di trasporto del disabile. Per poter usufruire della detrazione, il richiedente deve possedere un certificato di invalidità civile o un certificato di handicap rilasciato dall’ASL competente. La detrazione viene calcolata sul costo complessivo dell’auto, inclusi i costi di immatricolazione e di trasporto. Per richiedere la detrazione, è necessario indicare il costo dell’auto nella dichiarazione dei redditi e allegare la documentazione necessaria.
IVA agevolata al 4%
In Italia, gli acquirenti di autovetture possono beneficiare di un’agevolazione fiscale riguardante l’IVA al 4%, ma solo nel caso di acquisto di autovetture nuove o usate con cilindrata inferiore a 2000 cc se con motore a benzina, o a 2800 cc se con motore diesel.
L’agevolazione fiscale si applica anche alle prestazioni di adattamento di veicoli non adattati già in possesso del disabile, all’acquisto contestuale di optional, così come alle cessioni di strumenti e accessori utilizzati per l’adattamento. Inoltre, l’aliquota agevolata del 4% può essere applicata anche alla riparazione degli adattamenti realizzati sulle autovetture delle persone con disabilità e alle cessioni dei ricambi relativi agli stessi adattamenti.
Questa agevolazione fiscale è stata pensata per consentire a coloro che hanno disabilità di godere maggiormente della propria indipendenza, grazie ai mezzi di trasporto personali. Tuttavia, l’agevolazione non è applicabile a tutte le autovetture, ma solo in base alla loro cilindrata e al tipo di motore. È importante ricordare che l’agevolazione riguarda solo le autovetture acquistate a seguito della presentazione di un certificato di invalidità, opportunamente rilasciato dalle ASL (Aziende Sanitarie Locali) competenti per territorio.
Mantenere un veicolo adatto alle proprie esigenze e in buono stato può essere costoso, specialmente per coloro che hanno disabilità. Per questo motivo, la riparazione degli adattamenti e la cessione dei ricambi relativi sono anch’essi agevolati dall’IVA al 4%. In questo modo, si cerca di rendere il trasporto privato per le persone con disabilità più accessibile e sostenibile.
Esenzioni per i disabili: come ottenere l'esenzione dal pagamento del bollo auto?
Le persone disabili hanno diritto all’esenzione dal pagamento del bollo e dell’imposta di trascrizione al PRA in caso di passaggio di proprietà. È possibile richiedere l’esenzione presso l’Ufficio Tributi della propria Regione. L’esenzione dal pagamento del bollo si applica sia all’auto intestata al disabile, sia all’auto intestata ad un familiare a carico del disabile. Nel caso in cui il disabile abbia più di un veicolo, l’esenzione si applica solo ad uno di essi. Al momento della richiesta dell’esenzione, il disabile dovrà indicare la targa dell’auto selezionata. L’esenzione è valida solo per il primo anno e la documentazione richiesta deve essere presentata entro 90 giorni dalla scadenza del termine previsto per il pagamento.
Successivamente, l’esenzione viene riconosciuta automaticamente per gli anni successivi, senza la necessità di presentare di nuovo la richiesta o inviare la documentazione. Non è obbligatorio esporre alcun avviso o contrassegno sull’auto per indicare che il pagamento del bollo non è dovuto. È importante notare che queste disposizioni si applicano solo ai veicoli elencati e alle persone con disabilità. In caso di dubbi o domande, è possibile rivolgersi all’Ufficio Tributi della propria Regione per maggiori informazioni e chiarimenti.
